Smart working: consigli per essere produttivi e godersi il bel tempo
Un anno di smart working e l'arrivo della primavera sono l'occasione ideale per mettere in ordine le idee e lo spazio di lavoro. Ecco alcuni consigli per rendere più efficiente il lavoro da remoto.
Cinque idee e consigli per uno smart working efficiente
In primavera, diventa più facile distrarsi per guardare fuori oppure allontanarsi dalla scrivania per approfittare di qualche raggio di sole. Spesso, però, la distrazione non è frutto di cattiva volontà, ma semplicemente di una postazione scomoda. Vediamo insieme come coniugare la produttività e la voglia di stare all’aperto.
1. Tenere una postura corretta con poltrone ufficio performanti
Il fulcro della postazione smart working è la sedia da lavoro. È fondamentale che la sedia sia ergonomica e regolabile, per assecondare le caratteristiche fisiche e garantire il benessere per tutta la durata della giornata lavorativa.
La poltrona da ufficio è l’elemento che più influenza la concentrazione, poiché se stiamo scomodi, tenderemo ad alzarci più facilmente dalla postazione di lavoro. Inoltre, è importante che la sedia scelta abbia un design capace di adattarsi facilmente all’ambiente circostante, in armonia con gli arredi di casa. Puoi scegliere, per esempio, Sayl di Herman Miller, la poltrona ufficio con schienale intelligente: senza telaio, è completamente traspirante, assicura un supporto totale alla colonna vertebrale e ha un design leggero. Oppure puoi scegliere la nostra poltrona Smart, dall’aspetto dinamico e completamente personalizzabile nelle regolazioni e nelle finiture.
2. Avere una postazione dedicata con scrivania
Lavorare in ufficio implica una routine quotidiana, dal prepararsi per uscire fino allo spostamento per raggiungere il posto di lavoro. Prova a ricreare questa routine anche a casa, dedicando una parte della casa solo al tuo home office. Può essere una stanza, un angolo specifico, una scrivania. Ti aiuterà a definire i momenti della giornata e a distrarti meno durante l’orario di lavoro.
Se non hai molto spazio a disposizione, puoi scegliere la scrivania pieghevole Libro, da riporre facilmente a fine giornata. Per creare un vero e proprio angolo smart working e fare arredo, invece, puoi optare per la scrivania operativa Diagramma, dal design moderno e informale.
3. Curare l’illuminazione
Scegli un punto della casa dotato di luce naturale, magari posizionandoti proprio sotto una finestra. Quando si fa più buio, puoi sfruttare una luce indiretta, possibilmente a soffitto per evitare zone d’ombra laterali, poi integrala con la luce diretta di una lampada da scrivania orientabile. Ricorda di abbassare la luminosità dello schermo del computer, per evitare un contrasto eccessivo con la luce circostante che può affaticare la vista.
Tra le lampade orientabili, ti consigliamo alcuni classici del design come le lampade da tavolo Tolomeo di Artemide o Naska di FontanaArte.
4. Fare ordine con cassettiere e accessori
Una postazione smart working in ordine vuol dire idee in ordine. Riordina a fine giornata tutte le carte e gli oggetti che hai sulla scrivania, organizzandoli in piccole, ma funzionali mobili come la nostra cassettiera in metallo oppure Boxie di Pedrali. Completa la postazione con accessori da scrivania per i piccoli oggetti come Formwork di Herman Miller o il classico portaoggetti Toolbox di Vitra.
5. Sfruttare gli spazi all’aperto
Se hai un giardino, un terrazzo o un balcone, prendi una pausa di tanto in tanto per muoverti un po’ e goderti qualche minuto al sole. Meglio evitare di lavorare al computer all’aperto, per via della diminuzione della visibilità dello schermo e per il rischio di riflessi e abbagliamento.
Puoi usare i tuoi spazi esterni per leggere documenti cartacei e per le telefonate, oppure per una pausa caffè al sole, senza rinunciare alla comodità e alla bellezza di una seduta informale. Qualche esempio? L’iconica poltrona Sacco di Zanotta o la celebre poltroncina Leaf di Arper.
Ora non ti resta che seguire i nostri consigli per lo smart working e buon lavoro!
Per approfondire i temi sulla sicurezza, ti consigliamo la lettura delle linee guida INAIL per le nuove modalità di lavoro stilate nel 2017.