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100 anni di Herman Miller, il design che valorizza le persone

Herman Miller festeggia un secolo di storia al Salone del Mobile di Milano, con un viaggio visuale tra gli archivi per conoscere i suoi designer più celebri e il loro impatto culturale.

Aprile 19, 2023

Herman Miller celebra 100 anni dalla nascita del brand con un viaggio attraverso i suoi archivi, per raccontare i progetti che ne hanno fatto la storia e il loro impatto culturale.
Prima tappa il Salone del Mobile, a Milano dal 18 al 23 aprile.

La storia di Herman Miller

L’azienda è nata nel 1905 a Zeeland, nel Michigan, con il nome Star Furniture Co., di proprietà del businessman Herman Miller.
Nel 1923, Herman Miller aiuta suo genero D.J. De Pree ad acquistare la sua compagnia, in cui lavorava già dal 1909 come impiegato e a cui decide di dare il nome di suo suocero, in segno di stima verso i suoi sani principi.
La Star Furniture diventa azienda globale con il nome Herman Miller Inc.

Dopo la Grande Depressione del 1929, l’azienda si trova a fronteggiare la crisi e a cercare una strategia per uscirne.
L’incontro con il designer Gilbert Rohde è il primo punto di svolta: è lui a suggerire a De Pree di produrre arredi capaci di adattarsi ai nuovi bisogni degli americani, portando in Herman Miller una nuova cultura del design.
Lo stesso Rohde, nel 1942, progetta la linea Executive Office Group, l’ingresso ufficiale di Herman Miller negli spazi di lavoro.

Da produttore di arredi in stile classico, Herman Miller comincia a essere sinonimo di arredo moderno, anche grazie all’arrivo del primo direttore creativo dell’azienda, George Nelson.
Nelson fa fiorire la cultura del design lanciata da Rohde, grazie alle collaborazioni con Charles e Ray Eames, Alexander Girard, Isamu Noguchi.
Negli anni Sessanta, nasce la Herman Miller Research Division, che rivoluziona il settore del design ufficio con l’introduzione di Action Office, il primo sistema di arredi per open space al mondo, composto da postazioni di lavoro flessibili conosciute come cubicle, progettato da Robert Propst.

Negli anni Settanta, Herman Miller si quota in borsa e intraprende un processo di internazionalizzazione, diventando Herman Miller Ltd. In questi anni nasce Ergon, la prima sedia operativa completamente ergonomica che dà il via a una nuova era delle sedie ufficio.
Seguono altri sistemi ufficio flessibili come Ethospace (1984), caratterizzata da strutture in acciaio ed elementi intercambiabili, e Resolve (1999), un sistema di postazioni ariose e dalle linee morbide.

Un altro prodotto rivoluzionario arriva nel 1994, con la serie di poltrone Aeron, progettate da Bill Stumpf e Don Chadwick: la sedia Aeron è la prima con struttura elastomerica a tre celle, in sostituzione della classica imbottitura di poliuretano con rivestimento in tessuto.

Oggi, Herman Miller è leader di settore nel campo della ricerca e del design, grazie all’attenzione all’ergonomia e alla sostenibilità ambientale e alla centralità delle persone e del loro equilibrio psico-fisico.

La nascita del gruppo Miller-Knoll

Nel 2021, Herman Miller sigla un accordo per rilevare l’iconico brand Knoll, estendendo ulteriormente la sua gamma di prodotti.
Alla base dell’operazione c’è una cultura aziendale condivisa e la volontà di ampliare l’offerta per assecondare il cambiamento del lavoro, sempre più orientato verso modelli di collaborazione distribuita, e la tendenza a investire nel design per la casa.

Il gruppo MillerKnoll accoglie alcuni dei più importanti brand di design, come Hay, muuto e l’emergente NaughtOne, aziende tessili come Maharam ed Edelman, specializzato in rivestimenti in pelle, produttori di accessori di supporto e portamonitor altamente efficienti come Colebrook Bosson Saunders.

MillerKnoll è il nuovo leader nel settore del design moderno per la casa e l’ufficio, con:

• Un’offerta di 19 marchi prestigiosi;
• Presenza in oltre 100 paesi del mondo;
• Rete di rivenditori internazionale;
• 64 showroom in tutto il mondo;
• Oltre 50 punti vendita e canali e-commerce multicanale globali.

Design per un mondo migliore

Fin dall’inizio della sua storia, Herman Miller ha posto l’accento sul benessere delle persone.
Tutto il sistema di valori dell’azienda è scaturito da un evento particolare, che ha cambiato completamente la percezione di D.J. De Pree nei confronti del lavoro e dei suoi dipendenti.
Nel 1927 andò a trovare la vedova di un suo operaio, per scoprire che era non solo un bravo artigiano, ma anche un poeta.
Leggendo i suoi versi comprese che ogni individuo è straordinario.

Da allora, Herman Miller si impegna a trasmettere i suoi valori attraverso ogni prodotto, realizzato nel massimo rispetto di lavoratori e clienti, con lo scopo ultimo di contribuire alla costruzione di un mondo migliore.

Comunità più forti

Attraverso la fondazione Herman Miller Cares, l’azienda supporta e collabora con organizzazioni benefiche che operano in tutto il mondo per il miglioramento delle condizioni di vita, il coinvolgimento dei lavoratori e il supporto alle comunità più deboli, attraverso donazioni e volontariato.

Ambiente e sostenibilità

Herman Miller promuove diverse iniziative green, volte a proteggere l’ambiente e gestire le risorse in modo responsabile:

• Il programma rePurpose supporta i clienti nell’invio di arredi usati e altre risorse a organizzazioni no profit, per promuovere la circolarità e ridurre lo smaltimento di prodotti ancora efficienti;
• I materiali usati nella produzione sono testati per essere sempre sicuri, in ogni fase della loro vita;
• Grazie al programma NextWave, le plastiche usate per la produzione di Aeron OBP (Ocean-Bound Plastic) e Sayl provengono dal trattamento di materiali raccolti nei pressi di corsi d’acqua.
  In base alle previsioni di vendita, Herman Miller stima che, ogni anno, si eviterà che 234 tonnellate di plastica finiscano in mare — l’equivalente di 23 milioni di bottiglie di plastica.

Inclusione ed equità

Herman Miller valorizza ogni singolo lavoratore, perché le differenze offrono una nuova prospettiva «per trovare soluzioni innovative in un mondo complesso».
Dai benefit aziendali alle strutture, ogni aspetto dell’azienda è progettato per il benessere e la salute fisica, emotiva e finanziaria delle persone.

Progetti che promuovono benessere ed efficienza

Da 100 anni, Herman Miller rappresenta l’eccellenza dell’arredo ufficio di design, con progetti che mettono al centro il benessere delle persone e ne supportano la produttività, contribuendo a creare uno spazio di lavoro — in ufficio o nel proprio home office — flessibile e configurabile a seconda delle esigenze personali e delle nuove modalità di lavoro.